Giuseppe "Joe" Petrosino

Nasce come Giuseppe Petrosino il 30 Agosto 1860 a Padula, in Italia. Presto il padre Prospero, sarto di professione, decide di emigrare con l'intera famiglia a New York, dove il primo figlio Giuseppe, che tutti chiameranno Joe, cresce nel quartiere di "Little Italy". Joe con l'intenzione di aiutare economicamente la famiglia, intraprender vari mestieri nel corso della sua giovinezza. Nel 1883, però, comincia la sua carriera di agente di polizia con la placca che porta il numero 285. All'inizio entra a far parte della pattuglia "Avenue 13th" ma dimostrando grande passione per il lavoro ed efficacia nel suo operato, guadagna la stima del presidente Roosevelt, personalità fondamentale nella storia americana. L'obiettivo di Petrosino era quello di sconfiggere l'organizzazione di stampo mafioso statunitense, con ramificazioni nell'Italia meridionale, allora conosciuta come "Mano Nera". Egli, dopo essersi recato in Sicilia per condurre indagine sulla mafia, perde tragicamente la vita il 12 marzo del 1909, nella piazza Marina di Palermo, a causa di quattro colpi di pistola. Esistono diverse opere, letterarie e cinematografiche, che ricordano le sue vicende; ad esempio il film " Pay or Die" o lo sceneggiato introdotto dalla Rai nel 2005, intitolato semplicemente "Joe Petrosino".